La mostra itinerante Un Eco per tutti, promossa dall’associazione TempoLibero ed inaugurata nel giugno 2016 presso il Museo Archeologico di Napoli, dopo alcune tappe italiane, il 16 settembre 2017 aprirà i battenti a Miami, presso la principale biblioteca della città americana. L’evento, voluto dall’Istituto Italiano di Cultura di Miami e dalla Società Dante Alighieri di Miami – che hanno apprezzato il progetto napoletano e hanno voluto accoglierlo – fa parte delle manifestazioni promosse in concomitanza della famosa rassegna di arte contemporanea Art Basel Miami Beach che attira ogni anno negli Stati Uniti d’America appassionati di arte contemporanea e collezionisti da tutto il mondo. Un’occasione, per gli artisti partecipanti, perlopiù campani, di mostrare ad un vasto pubblico la propria opera. Nell’ambito di Art Basel Miami Beach il 7 dicembre sarà promosso un evento per pubblicizzare la mostra affidata ad Oscar A. Fuentes della Downtown Miami Library.
La mostra Un Eco per tutti nata da un’idea di Clorinda Irace e Tony Stefanucci anche a Miami sarà presentata nell’allestimento ideato da Alexandra Abbate e curata da Oscar A. Fuentes. In mostra 63 bozzetti di segnalibri, di dimensione 10×30 cm, ispirati alla vita e all’opera di Umberto Eco e realizzati da artisti e scrittori.
Con il successo di pubblico e di critica la mostra è stata in esposizione a: Napoli (16 giugno – 29 agosto 2016) presso il Museo Archeologico di Napoli, Pescara (26 novembre 2016 – 07 gennaio 2017) presso il Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna, Napoli (01 febbraio – 24 febbraio 2017) presso l’Istituto Comprensivo Campo del Moricino e infine Agropoli (01 – 30 aprile 2017) presso il Palazzo Civico delle Arti. Per ogni tappa sono stati invitati altri artisti e per il 2018 è già stata programmata un’edizione romana.
Clorinda Irace, ideatrice della mostra, afferma: “Parte da Napoli e dalla sua creatività un evento culturale che con diversi linguaggi artistici promuove non la commemorazione ma la riproposizione di Umberto Eco. Tutti i soggetti coinvolti hanno amato i testi di Eco e con questa mostra si spera di diffonderne la conoscenza anche tra le nuove generazioni.”
In mostra 63 fra artisti e scrittori che hanno realizzato un segnalibro riferito alle opere, alla personalità, agli studi di Umberto Eco, in alcuni casi artisti e scrittori hanno lavorato insieme. Con diverse tecniche, svariati stili e una ardita fantasia, gli autori hanno lavorato in un formato piccolo (10×30 cm misurano i bozzetti dei segnalibri esposti) ma con la perizia e la cura che avrebbero dedicato ad un’opera di grandi dimensioni. Dalla scultura alla fotografia, dal ritratto alla geometria, dal figurativo all’astratto, dalla grafica al collage e a note poetiche e letterarie, molte sono le suggestioni offerte dai lavori in mostra, tutte riconducibili all’opera di Eco che con il suo lavoro ha segnato fortemente il secolo breve